EnginSoft International Conference 2011 |
Utilizzo di algoritmi genetici per l'ottimizzazione energetica di superfici vetrate con sistemi solari schermanti |
Manzan Marco - Università di Trieste (Italy) |
Abstract |
La costante crescita dei consumi dovuti alla climatizzazione degli edifici, soprattutto nel periodo estivo, rappresenta un significativo problema nei paesi industrializzati. Devono essere quindi ricercate strategie per limitare i consumi, garantendo nel contempo condizioni di benessere ed un basso impatto ambientale. Quanto detto si applica in modo particolare agl edifici con ampie superfici vetrate in area mediterranea, dove si possono presentare elevati carichi termici dovuti all'irradiazione solare. In Italia, ad esempio, le normative vigenti in tema di risparmio energetico impongono l'utilizzo di sistemi schermanti esterni per gli edifici con superficie superiore a mille metri quadrati. Le dimensioni e la posizione ottimali degli elementi schermanti dipendono dall'orientamento dell'edificio, dalle dimensioni delle finestre e dell'importanza relativa tra i carichi invernali ed estivi. Tuttavia non va dimenticato che gli elementi schermanti hanno un impatto diretto sul livello di illuminazione naturale all'interno degli ambienti, inoltre anche l'impatto architettonico sull'organismo edilizio deve essere tenuto debitamente in conto cercando di utilizzare elementi con dimensioni il più possibile ridotte. Alla luce di queste considerazioni nel progetto dei sistemi schermanti andranno debitamente tenuti in conto, in maniera simultanea, diversi parametri con effetti spesso contrastanti. In questo lavoro i molteplici aspetti del problema sono stati affrontati mediante tecniche di ottimizzazione genetica. Il codice ESP-r è stato utilizzato per il calcolo dei carichi termici dell'edificio, mentre il codice DAYSIM, basato sul conosciuto simulatore illuminotecnico RADIANCE, è stato impiegato per la determinazione sia della distribuzione di luce diurna che per il calcolo dei carichi termici imputabili all'illuminazione artificiale. I diversi codici sono stati utilizzati all'interno di un processo di ottimizzazione grazie all'impiego del sistema modeFRONTIER che oltre ad applicare gli algoritmi genetici per la ricerca delle soluzioni ottimali sovrintende in maniera automatica alla sincronizzazione dei diversi programmi e alla raccolta ed analisi dei risultati. |
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