POSTER AWARD
Giovani e ricercatori, un premio alla genialità
Nell'ambito della CAE Conference sono state premiate le migliori sei idee innovative,
nel campo della simulazione.
Tra i vincitori l’Università di Padova, il Mario Negri e il Politecnico di Milano
LAZISE – 23 ottobre – Un premio alla genialità per valorizzare l'impegno e l'intraprendenza di giovani, ricercatori e imprese: da un innovativo casco per moto a un progetto che simula la ristrutturazione dell’Arena di Verona, da un sistema per curare le malattie cardiache a nuove soluzioni per l’Automotive.
Un premio, quindi, per dimostrare che la simulazione può essere un'opportunità concreta per i più giovani nel dialogo con il mondo delle aziende e istituzioni per trovare nuove frontiere occupazionali. Il Poster Award è un progetto voluto e sponsorizzato da EnginSoft, leader mondiale nella consulenza all’innovazione, con l'obiettivo di promuovere e diffondere la cultura della simulazione e premiare la qualità di nuovi progetti provenienti dai giovani ricercatori. Sono stati in sei a veder premiate le proprie idee che illustrano l'uso della tecnologia della sperimentazione virtuale in una nuova formula.
Il concorso è stato diviso in due categorie: Industria (per le imprese) e Accademia (per il mondo universitario) e ha visto la partecipazione di più di 50 tra studenti e imprese da tutta Italia e Europa. Un comitato scientifico ha fatto una prima selezione dei 10 migliori poster per ogni categoria e ha poi proclamato i tre vincitori per l’industria e tre tra gli studenti che si sono aggiudicati un Tablet PC a testa.
La serata, presentata da Luca Viscardi, di Radio NumerOne, ha visto la partecipazione di Stefano Odorizzi, presidente e fondatore di EnginSoft e di Andrea Remuzzi, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Biomedica all'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri.
Odorizzi si è detto soddisfatto del concorso: “I Poster Award sono stati un successo. Sono arrivati molti progetti, anche oltre le nostre aspettative. Attraverso questo progetto abbiamo voluto creare un momento di incontro tra mondo dell'impresa e università”.
Tra gli oltre 50 progetti presentati, 31 sono arrivati alla fase finale. Si tratta per lo più di poster realizzati da giovani studenti provenienti dalle Università italiane, in particolare da Padova, Salento, Basilicata, Ferrara, Politecnico di Milano e di Torino, Università di Bologna, Cassino, Pisa e Bergamo. Uno dei progetti arriva dal Mario Negri mentre per il mondo dell’impresa si segnalano le aziende Mox-Off, Lyondellbasell e Pierburg Pump Technology.
E proprio in rappresentanza dell'Istituto Mario Negri era presente l'ingegner Remuzzi che ha sottolineato il ruolo importante che la simulazione virtuale può avere per il settore biomedico: “La biomedicina ha bisogno di queste nuove tecnologie per sperimentare tecniche nuove e diverse e arrivare a risultati importanti”.
Per quanto riguarda gli studenti i vincitori sono stati:
Sul fronte delle aziende e del mondo della ricerca i vincitori sono stati:
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