Nei fanali posteriori di moderna concezione, le richieste sia tecnologiche che estetiche (design) comportano sempre più spesso l’adozione di geometrie complesse e contemporaneamente spazi interni ridotti.
I carichi termici generati in esercizio dalle lampade possono comportare problemi sia di “punti caldi” con conseguente degradazione delle plastiche, sia situazioni di deformazioni inaccettabili.
Il presente lavoro descrive l’implementazione di una metodologia di simulazione in ANSYS Workbench che consente di valutare le possibili criticità di un fanale sia dal punto di vista prettamente termico che da quello delle deformazioni indotte dal riscaldamento prodotto dalle lampade.
Mediante simulazione CFD, condotta mediante CFX, è stato determinato il campo termofluidodinamico all’interno del fanale stesso; la mappa termica risultante è stata trasferita al modulo strutturale di Workbench al fine di valutare le deformazioni in esercizio del fanale.
La metodologia è stata dapprima applicata a un benchmark costituito da una semplice lampada a incandescenza inserita in un cubo di plexiglas, in modo da validare la metodologia di simulazione con le misure sperimentali, quindi applicata al caso reale di interesse del fanale. |