EnginSoft International Conference 2011 |
Ottimizzazione della prestazione energetica di un edificio con riferimento al protocollo LEED |
Viero Fabio - Manens-Tifs |
Abstract |
LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) è un protocollo di valutazione volontario della sostenibilità ambientale degli edifici che valuta le prestazioni in 5 macroaree: Sostenibilità del Sito, Gestione delle acque, Energia, Materiali, Qualità dell’ambiente interno. Le prestazioni energetiche pesano per il 30% del punteggio che determina il livello di sostenibilità globale raggiunto (Certificato, Argento, Oro, Platino). Per LEED, la valutazione delle prestazioni energetiche richiede nel caso più premiante l’impiego di software di simulazione in regime dinamico seguendo la normativa statunitense ASHRAE 90.1. Tali software non sono utilizzati nella prassi progettuale italiana e sono più complessi ma anche più accurati rispetto ai software utilizzati per la certificazione energetica degli edifici. La ragione sta nel fatto che nel caso di edifici complessi (sia come soluzioni architettoniche che impiantistiche) e/o a destinazione d’uso non residenziale la simulazione in regime dinamico è oggi la metodologia più affidabile in grado di prevedere le prestazioni energetiche dell’edificio. LEED intende per prestazione energetica dell’edificio la somma di tutte le voci di consumo energetico: riscaldamento, raffrescamento, ventilazione, illuminazione artificiale, pompaggi, forza elettromotrice, energie rinnovabili. Non soltanto quindi il calcolo del fabbisogno energetico del solo involucro edilizio, ma anche dell’effetto dell’efficienza dell’impianto. Il punteggio è assegnato in base alla percentuale di miglioramento rispetto ad un edificio di riferimento con caratteristiche prestazionali di involucro e impianti che sono rappresentative della pratica costruttiva corrente. LEED promuove un processo di progettazione integrante con l’obiettivo di migliorare le prestazioni e ridurre non soltanto i costi di gestione ma anche i costi di costruzione introducendo l’utilizzo delle simulazioni energetiche durante la progettazione. In particolare nel LEED 2012 viene incentivato un processo di ottimizzazione energetica per la parte involucro nelle fasi di progettazione preliminare. Sono premiate le seguenti azioni: 1. Effettuare studi comparativi con lo scopo di ridurre il fabbisogno di energia netta e dimostrando come le analisi hanno influenzato la progettazione. 2. Dimostrare di aver seguito un approccio di progettazione integrante per analizzare sinergie di sistema con lo scopo di raggiungere gli obiettivi del progetto e di ottimizzare le prestazioni. Fornire un’analisi comparativa di almeno due soluzioni progettuali che dimostrino l’approccio utilizzato e la relazione con gli obiettivi del progetto. |
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